FVG, natura

Andar per erbe

Ora che non si può uscire mi è venuta voglia di andare a raccogliere erbe selvatiche.

Aruncus dioicus
asparago di bosco /germogli di barba di capra

ottimi lessi conditi con olio e aceto accompagnati da uova sode
fiori di barba di capra
Tarassaco o dente di leone-modar (valtorre)-radicele (PN)-ledrichessa-tala-
ottimo lesso o in padella,io lo faccio anche con i fagioli o le patate lesse calde
luppolo selvatico-hamelj(valtorre) :
ottimo per frittate e risotti
papavero selvatico -pevariel-confenon
per frittate e risotti
Papavero selvatico: proprietà medicinali, modo d'uso e benefici

 I teneri germogli di papavero, raccolti all’inizio della Primavera, sono squisiti in insalata, conditi semplicemente con olio e limone. Il papavero è eccellente in misticanza insime ad altre erbe di campo spontanee, come ad esempio il crespigno (il famoso “cascigno”), la cicoria, il tarassaco, l’ortica ecc. Le foglie delle rosette basali, quando sono più mature, si usano cotte e condite come gli spinaci, miste alle bietole selvatiche o altre erbe spontanee. Quando cuciniamo queste erbe spontanee è bene utilizzare pochissimo sale. Meglio ovviare con le tantissime erbe aromariche che abbondano nella nostra meravigliosa natura mediterranea: timo, santoreggia, dragoncello, rosmarino, origano, maggiorana ecc. Le ricette  che si possono realizzare con le giovani foglie di papavero sono: ripieni di tortelli e ravioli, risotti, saltati in padella con olio e peperoncino, zuppe, minestre,  polenta, fritelle, sformati, tortini ecc

Contrassegnato da tag

4 pensieri su “Andar per erbe”

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.